POGGIBONSI. nella nottata di domenica (12 Luglio), i Carabinieri della Stazione hanno arrestato S.N., di 34 anni, originario della ex Yugoslavia, residente in provincia di Siena, celibe, operaio nel ramo dell’edilizia, già noto alle cronache, in regola con il permesso di soggiorno.
Una pattuglia della Stazione di Poggibonsi si è recata presso un locale notturno in periferia per eseguire un normale controllo. L'attenzione dei militi è stata attirata da un giovane che aveva un atteggiamento ritenuto sospetto. Alla richiesta di documenti ha accampato varie scuse per perdere tempo poi ha aggredito i militari. Bloccato e condotto in caserma per ulteriori accertamenti, è stato dichiarato in stato di arresto e rinchiuso presso le camere di sicurezza della stazione di Poggibonsi in attesa del rito direttissimo celebrato ieri presso il Tribunale di Siena. L’arresto è stato convalidato ed S.N. è tornato in libertà in attesa del processo fissato a Settembre.
La notte scorsa, poi, i Carabinieri di Colle val d’Elsa hanno tratto in arresto A.M., di anni 42, già noto alle cronache, separato, in attesa di occupazione, "in ottemperanza ad ordine di esecuzione di pena emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena poiché resosi responsabile di porto e detenzione abusiva di armi comuni da sparo". A.M. è stato rintracciato dopo lunghi e prolungati accertamenti presso l’abitazione della madre a Cellino San Marco (Brindisi). Dovrà espiare circa un anno di reclusione.
L’ordinanza è scaturita da attività investigativa posta in essere dai Carabinieri di Colle nel 2007, quando A.M. frequentava la provincia senese.
Una pattuglia della Stazione di Poggibonsi si è recata presso un locale notturno in periferia per eseguire un normale controllo. L'attenzione dei militi è stata attirata da un giovane che aveva un atteggiamento ritenuto sospetto. Alla richiesta di documenti ha accampato varie scuse per perdere tempo poi ha aggredito i militari. Bloccato e condotto in caserma per ulteriori accertamenti, è stato dichiarato in stato di arresto e rinchiuso presso le camere di sicurezza della stazione di Poggibonsi in attesa del rito direttissimo celebrato ieri presso il Tribunale di Siena. L’arresto è stato convalidato ed S.N. è tornato in libertà in attesa del processo fissato a Settembre.
La notte scorsa, poi, i Carabinieri di Colle val d’Elsa hanno tratto in arresto A.M., di anni 42, già noto alle cronache, separato, in attesa di occupazione, "in ottemperanza ad ordine di esecuzione di pena emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena poiché resosi responsabile di porto e detenzione abusiva di armi comuni da sparo". A.M. è stato rintracciato dopo lunghi e prolungati accertamenti presso l’abitazione della madre a Cellino San Marco (Brindisi). Dovrà espiare circa un anno di reclusione.
L’ordinanza è scaturita da attività investigativa posta in essere dai Carabinieri di Colle nel 2007, quando A.M. frequentava la provincia senese.