Sabato, allo “Stadio dei Pini”, andrà in scena l’anticipo della 23° giornata
SINALUNGA. Sabato, alle 15:00 allo “Stadio dei Pini”, il Foiano ospiterà la Sinalunghese nell’anticipo della 23° giornata del girone B del campionato di Eccellenza. Non si giocherà di domenica per via dei festeggiamenti del Carnevale foianese, tra i più famosi d’Italia, e dunque ci si aspetta una grande affluenza allo stadio per assistere al derby della Valdichiana, che per entrambe le squadre può valere una stagione.
La Sinalunghese arriva alla stracittadina reduce da quattro pareggi nelle ultime cinque gare, di cui gli ultimi due consecutivi arrivati contro Signa e Baldaccio Bruni. La squadra di Marmorini, ancora stabile al secondo posto, sta vedendo allontanarsi l’armata Badesse, a cinque lunghezze di distacco, ma ha la possibilità di mettere pressione alla formazione senese, impegnata domenica a Signa. Rimane improbabile il recupero in extremis di Doka Bjorn, e allora l’undici titolare sarà quello annunciato, con l’unico dubbio sull’out sinistro di difesa, dove si giocano una maglia da titolare Meoni, Papa e Squarcia; a centrocampo riconfermati Camillucci, Pietrobattista e Cerofolini, con il tridente Redi-Gerardini-Pluchino pronto a far male alla difesa avversaria.
Il Foiano, che all’andata strappò un improbabile pareggio all’ultimo secondo con il gol del solito bomber Monaci, si appresta a giocare forse la partita più importante della propria stagione, con l’opportunità addirittura di uscire dalla zona playout: le due vittorie consecutive contro Colligiana e Antella hanno dato nuova linfa all’ambiente amaranto, che adesso crede davvero nella salvezza, anche se nelle prossime partite gli aretini dovranno affrontare Terranuova Traiana, Badesse e Lastrigiana, squadre di altissima quota.
Benché gli obiettivi delle due compagini siano diametralmente opposti, i presupposti per assistere ad una partita spettacolare ci sono tutti: i rossoblù cavalcano il sogno di vincere il campionato, gli amaranto lottano per rimanere in categoria, e questo derby può davvero premiare una sola delle due squadre, facendo sprofondare l’altra.