I rossoblù non riescono a vincere nonostante la superiorità numerica
SINALUNGHESE-FORTIS JUVENTUS 1-1
Sinalunghese (4-3-3): Marini; Meoni, Fanetti, Menchetti, Squarcia (25’ st Calveri); Pietrobattista, Cerofolini (41’ st Bardelli), Minocci (37’ st Kokora); Redi, Doka Bjorn, Gerardini (25’ st Pluchino). A disposizione: Vadi, Baldassarri, Leti, Miele, Doka Brent. All. Marmorini
Fortis Juventus (4-3-3): Becchi; Mazzoli, Marucelli (14’ st Del Giglio), Gurioli, Cassai; Fedele, Serotti, Lanzoni (12’ st Diaby); Marucelli (1’ st Mbye), Zeni, Innocenti (8’ st Arias). Scarpelli, Fontani, Zoppi, Baldini, Costa. All. Fusi
ARBITRO: sig. Labruna di Pontedera
Reti: 37’ pt Zeni (rig), 10’ st Fanetti
Ammoniti: Cassai, Gurioli, Lanzoni, Mbye, Minocci, Pietrobattista
Espulsi: 35’ st Serotti per condotta antisportiva
SINALUNGA. Partita complicata per i ragazzi di mister Marmorini, che incappano in uno scomodo pareggio casalingo contro una Fortis Juventus arcigna e ben messa in campo, che ha rischiato pochissimo anche in inferiorità numerica, e che torna a casa con un pareggio tutt’altro che scontato.
La Sinalunghese, dal canto suo, ha interpretato subito bene la gara, cercando sin dal primo minuto di comandare il gioco e rendersi pericolosa dalle parti di Becchi.
La prima occasione da rete si registra al decimo ed è però degli ospiti, che non sfruttano a dovere una palla sanguinosa persa da Minocci che Marucelli non riesce a concretizzare. La Sinalunghese si sveglia, e dal 15’ al 20’ ha tre nitide palle gol: due capitano al numero 9 Doka Bjorn, che prima si vede neutralizzare un destro a botta sicura da un ottimo intervento di Becchi, e poi sciupa una ghiottissima occasione su svirgolata del portiere ospite. La terza, invece, la confeziona Squarcia, con una bella discesa sulla sinistra e un tiro cross che costringe la difesa biancoverde a rifugiarsi in calcio d’angolo.
La partita sembra in pieno controllo per i ragazzi di Marmorini, ma verso la fine della prima frazione arriva la doccia fredda: disimpegno difficoltoso della retroguardia locale, Fanetti tarda il rinvio e, secondo l’arbitro, atterra un avversario che lo aveva anticipato: rigore dubbio, perché molto probabilmente il capitano rossoblù tocca la palla prima di sfiorare l’avversario, trasformato da Zeni per lo 0-1 con cui si chiude il primo tempo.
Nel secondo non succede quasi nulla, ma quanto basta alla Sinalunghese per rientrare in partita con capitan Fanetti, che si fa perdonare l’errore del primo tempo con una bella volee da sviluppi di calcio d’angolo che batte l’incolpevole Becchi. I locali caricano a testa bassa alla ricerca del vantaggio, e al 35’ rimangono anche in superiorità numerica, complice l’espulsione del capitano ospite Serotti.
I tentativi dei rossoblù risultano però tutti vani, tanto che solo Calveri, al rientro dopo un infortunio che lo aveva tenuto fuori a lungo, sfiora la rete con un colpo di testa all’ultimo minuto.
Altro mezzo passo falso per la Sinalunghese, che domenica prossima andrà ad affrontare il temibile Zenith Audax, vittorioso sul campo della Lastrigiana, sperando di recuperare una pedina fondamentale come Camillucci, ancora ai box per un infortunio patito nella prima uscita di Coppa contro il Foiano.