Una partita sostanzialmente equilibrata rovinata nel finale dai bianconeri
SIENA. B.C. Siena esce sconfitto al termine di una partita sostanzialmente in equilibrio nella prima parte di gara e rocambolesca nelle ultime quattro riprese. 11 ad 8 il risultato finale, con Berroa costretto ad uscire alla quinta ripresa per infortunio e con il manager bianconero Giusti espulso al sesto inning per aver contestato una chiamata arbitrarle improvvisamente rivista in prima base (nonostante il corridore fosse chiaramente eliminato e, nel proseguimento dell’azione, avesse anche compiuto un’evidente interferenza sul prima base Nesti).
L’incontro è sostanzialmente dominato nelle prime riprese da Miguel Sacchi, che alla fine chiude l’incontro con ben undici strike out in sei riprese lanciate, ma che proprio nell’ultimo inning subisce un crollo non indifferente, oltretutto poco supportato dalla difesa, e viene toccato duro dagli avversari. Un peccato, perché nella parte alta della sesta ripresa, con il proprio attacco, i bianconeri sono in vantaggio 3 ad 1.
Il patatrac arriva però nella parte bassa del sesto. L’aretino Fernandez arriva salvo in prima su una valida all’interbase, poi un errore di tiro prima – terza lo fa avanzare fino alla seconda. L’ex bianconero, in prestito all’Arezzo, German de Jesus, viene eliminato in foul dal catcher Querci, poi Donati va strike out (l’ultimo di Sacchi), ma Fucci arriva in prima per un errore di presa del seconda base e dopo arriva il mezzo disastro dell’intera squadra bianconera, che, a fine inning, costa qualcosa come cinque punti per gli avversari.
La partita, inizialmente tutt’altro che compromessa, prende una brutta piega al 7′, con altri due punti aretini e l’immediata sostituzione del rilievo Garcia Gil (entrato al posto di Famà) con Osti dopo otto ball di fila lanciati. L’attacco bianconero non si sveglia, ma l’Arezzo dilaga approfittando anche degli errori difensivi, corredati anche da un paio di i lanci pazzi e palle mancate, di un Siena completamente in balia di se stesso e nervoso in campo. Al 9′ la squadra guidata da Acea riesce a segnare, al cambio di lanciatore e grazie allo scarso controllo di quest’ultimo e ad una bella battuta di un Kamachi che sembra aver ritrovato se stesso in attacco, una serie di punti che riavvicinano le due squadre.
DAGLI SPOGLIATOI – Arrabbiatissimo il manager Giusti, espulso per la prima volta in carriera: “Non ce l’ho con l’arbitro, sbagliare rientra in ogni singola azione che compiamo nella nostra quotidianità, la mia protesta era legittima e necessaria. Sono deluso per il comportamento della mia squadra, che che si è fatta prendere da un assurdo ed ingiustificato nervosismo, che si è chiaramente visto con i numerosi errori difensivi compiuti. Non è con questo spirito che si vincono le partite, specialmente quelle decisive”.
Quella contro l’Arezzo è stata l’ultima partita della stagione per Kujtim Rudaj, il numero 50 bianconero costretto a tornare per motivi personali in Germania. Un vero peccato, perché il jolly difensivo bianconero, per lo meno contro l’Arezzo, è stato uno dei migliori in campo.
Estra B.C. Siena – Chimet BSC Arezzo 11 – 8
Siena: Rudaj 5 – 6, Kamachi 4, Osti 8 – 1, Rodriguez 7 – 5, Querci 2, Sacchi 1 – 6, Nesti 3, Famà 9 (dal 7′ Garcia Gil 1 – 8), Otanez Berroa 6 (dal 4′ Calzati, 9).
Serie C baseball – Girone K – Prima giornata di ritorno
Chimet BSC Arezzo – Estra B.C. Siena 11 – 8
Nuove Pantere Lucca – Franchigia Firenze Chianti 1 – 11
Lancers B.C. Lastra a Signa – ABC Massa 12 – 7
Padule Sesto Fiorentino – CUS Perugia 13 – 7
Classifica: Padule .1000 (5-0); Chimet Arezzo .667 (4-2); ABC Massa, Franchigia Firenze Chianti e Lancers Lastra a Signa .600 (3-2); Estra B.C. Siena .400 (2-3); CUS Perugia .167 (1-5); Nuove Pantere Lucca 0 (0-5).
Prossimo turno
Domenica 9 giugno 2019 – Ore 15
Estra B.C. Siena – Franchigia Firenze Chianti
Chimet BSC Arezzo – Lancers Lastra a Signa
ABC Massa – Padule Sesto Fiorentino
CUS Perugia – Nuove Pantere Lucca