In 107 ettari alle porte della città, il giovane imprenditore Leonardo Ludovico intende produrre "farina di qualità e made in Siena"
SIENA. Un lavoro di recupero dei grani antichi attraverso un’agricoltura biologica e sostenibile. E’ quello che sta portando avanti nella campagna di Santa Colomba, piccola frazione nel Comune di Monteriggioni, Leonardo Ludovico un giovane imprenditore agricolo con l’obiettivo di “produrre una farina di qualità e made in Siena”.
Un lavoro che ha preso il via nel corso del 2018 ma che sta già dando i primi frutti: “Per prima cosa abbiamo studiato il terreno, 107 ettari alle porte di Siena, avviato un programma di agricoltura biologica e seminato il grano”, racconta il giovane imprenditore agricolo. La mietitura, terminata nelle scorse settimane, ha portato “una prima raccolta positiva che costituisce elemento di esperienza per la prossima stagione quando l’obiettivo sarà quello produrre farine da destinare a importanti attività senesi di ristorazione”.
L’iniziativa imprenditoriale parte infatti dalla nascita della società Bioagro Sielna ss, di proprietà di Sielna spa amministrata da Maxim Catalin Costantin, e dello stesso Leonardo Ludovico, che ne è anche Amministratore unico. L’obiettivo è quello di creare un ciclo virtuoso affinché le farine prodotte a Santa Colomba vadano a rifornire le attività di ristorazione di Sielna che “richiedono ingenti quantità di prodotto che potranno avere la garanzia del ‘Km 0’ sia per la produzione sia per il controllo”, aggiunge Ludovico. Una garanzia in più per i consumatori, “anche grazie alla collaborazione con le Associazioni del Territorio e del Consorzio Agrario di Siena” e un obiettivo importante per il 2019: “Produrre farine biologiche, e in modo particolare attraverso il recupero di grani antichi toscani, che saranno la base di pane, pasta fresca e pizza poi servite nei locali del gruppo”, conclude Ludovico.