di Lorenzo Croci
SIENA. Come ostentato dai dati ufficiali (dati che dalle strutture ricettive cardine giungono direttamente all’amministrazione comunale) e dai dati ufficiosi, il 2015 è stato un anno, turisticamente parlando, che ha confermato il buon rendimento del 2014 con crescita maggiore in termini di percentuale nella provincia ma anche per quanto riguarda il territorio comunale. Tra i dati maggiormente positivi è stata registrata una crescita maggiore degli arrivi con incremento minore dei pernottamenti, ma è cresciuto notevolmente il livello di attrattività, dimostrato dall’indice degli arrivi, il quale ha fatto registrare una crescita del 10 per cento; l’altro aspetto da mettere in risalto riguarda il forte aumento della presenza dei turisti stranieri – provenienti da tutti i mercati – mediante una congiuntura internazionale favorevole, tra cui il cambio favorevole dollaro-euro favorendo in questo modo una forte tendenza di internazionalizzazione dei flussi esteri relativi all’intero territorio toscano. Certo, rispetto agli scorsi anni si dorme meno in Terre di Siena, ma come ha fatto notare Alessandro Tortelli (direttore scientifico del Centro Studi Turistici di Firenze): ”questo non è un problema ma un modello organizzativo diverso ma finché rimarrà un livello di attrattività cosi importante non possiamo ostacolare un dato così positivo e credo che le strautture, sia alberghiere che extralberghiere sapranno adattarsi ottimamente con nuove strategie”.
Dunque Siena mantiene i suo grande appeal territoriale collocandosi come una delle mete sempre più gettonate internazionalmente andando oltre il successo relativo al panorama regionale, senza dimenticare il suggestivo e unico palcoscenico territorio della provincia di Terre di Siena; dato mostrato da un crescente interesse di questo territorio su tutti i principali portali di commercializzazione online.
Per quanto riguarda gli esercizi alberghieri in provincia di Siena è importante sottolineare una notevole spinta maggiore da parte della domanda straniera, con attese positive anche per gli ospiti italiani; sono cresciute le presenze negli alberghi a 3 4 e 5 stelle con un leggero incremento anche per gli alberghi a 1 e 2 stelle (calo solamente per le Rta). In totale aumento degli arrivi pari a 8,8% e aumento delle presenze pari a 11,7%. Per gli esercizi extralberghieri (sempre in provincia di Siena) la domanda si è rivelata sostenuta per quanto riguarda la componente straniera con leggera flessione dal contesto italiano; andamento positivo per gli agriturismo e campeggi con un rallentamento concernente la richiesta relativa alle altre sistemazioni. In totale aumento degli arrivi pari a 6,5% e aumento delle presenze pari a 5,2%. Sommariamente, per quanto riguarda soltanto il territorio provinciale, nel periodo dal 2010 al 2015 sono state registrate 447mila presenze con aumento del 9,1%, meno 5,3% per la presenza dei turisti italiani, più 21,9% per le presenze dei turisti stranieri, con più 3177 posti letti totali (+5,0%) con meno 3,5% per i posti letto alberghieri e più 12,3% per i posti letto nelle strutture extralberghiere.
Nell’analisi dei dati per quanto riguarda gli esercizi alberghieri solamente all’interno del territorio comunale, i flussi turistici hanno fatto registrare un aumento degli arrivi pari a 13,2% e aumento delle presenze pari a 1,6%, dimostrando una leggera diminuzione per le presenze degli italiani a contrasto con l’aumento degli stranieri; crescita delle presenze nei 3,4 e 5 stelle con lieve calo solamente negli alberghi a 1 e 2 stelle e nelle Rta. Gli esercizi extralberghieri in totale hano fatto registrare un aumento degli arrivi pari a 1,5% e aumento minimo delle presenze pari a 0,4% , dimostrando una tenuta della domanda estera e diminuzione della domanda italiana con una crescita di quasi tutte le tipologie extralberghiere. In conclusione, analizzando i dati nel quinquennio 2010-2015, questi hanno fatto registrare una crescita di 80 mila presenze (+7,6%), un aumento notevole dei posti letto totali pari a 331 (+4,2%).
Il sindaco Bruno Valentini – oltre a ostentare la grande soddisfazione per i dati ancora una volta positivi concernenti la crescita delle presenze turistiche su tutto l’intero territorio senese – ha dichiarato: “rispetto al 2014 hanno dormito il 10% in più dovuto all’arrivo sia di turisti italiani che stranieri, ma il pernottamento non è aumentato di molto; ho visto che del 26% di tutti i turisti che dormono a siena solo il 21% pernotta nel nostro territorio, dato simbolico che espone il fatto che molti turisti arrivano per vedere Siena ma dormono suddividendosi nell’intero territorio provinciale; per far si che questi dati continuino ad essere sempre più positivi dobbiamo rafforzare una programmazione turistica che collabori con tutte le amministrazioni comunali facenti parte della nostra provincia”.
Per quanto riguarda il crollo in borsa di Mps fatto avvenuto negli ultimi due giorni, Valentini ha esplicitato il fatto che la valutazione di borsa non riflette la qualità organizzativa della banca, la quale negli ultimi mesi ha svolto – secondo il sindaco – un eccellente lavoro non solo organizzativo grazie anche accordo sindacale eccellente. La cosa paradossale – sempre a detta di Valentini – riguarda il fatto che i mezzi reali della sono 4 volte la capitalizzazione di borsa, quindi in questo momento la valutazione corrisponde a vera e propria speculazione di borsa, la cerca di anticipare i tempi per leggere cosa verrà in futuro: “se il governo saprà portare a casa per Mps e per l’intero sistema bancario italiano misure sicure che aiutino la gestione dei crediti deteriorati, che derivano da tanti fattori, sono convinto che la speculazione avrà da perdere. Ricordo che pochi anni fa poco prima che la fondazione Mps di Antonella Mansi facesse un accordo per chiudere i propri debiti, il titolo dell’istituto di credito in un solo giorno fece registrare un positivo del 20 per cento e credo che questo si potrebbe ripetere se i valori di borsa si riallineeranno con i valori di Mps e delle altre banche italiane”.
L’ultima parola è stata presa dal presidente della provincia Fabrizio Nepi, il quale si è catalizzato sulla positività che i dati dal 2008 ( anno di fallimento della Lehman Brothers) ad ora hanno fatto registrare dimostrando l’ottimo lavoro di tantissime amministrazioni nel corso degli anni e il sempre più stretto segmento che il turismo ha nel nostro territorio. Oltre ai dati favorevoli Nepi ha presentato soltanto trasversalmente il nuovo portale turistico denominato “Enjoy”: si tratta di un portale turistico e primo esempio in Italia che ha ribaltato la legge 22, la quale stabilisce da sempre l’assoluta centralità dei comuni rispetto alle province per quanto riguarda l’analisi e la ricezione dei dati relativi alla presenza dei turisti; con questo nuovo portale, ottenuto tramite convenzione, la competenza è stata trasferita dal comune alla provincia e si appresta a lavorare a favore di un marketing su Terre di Siena sempre più positivo.