Farà proposte alle istituzioni e attività culturali di carattere storico e scientifico
SIENA. “Le Mura” è la nuova associazione nata a Siena lo scorso 5 febbraio da un gruppo di amici per denunciare il degrado attuale in cui versa la cinta muraria ma anche per proporre iniziative concrete. L’associazione è aperta a tutti coloroi quali ne condividano le finalità e vogliano fattivamente operare in favore di un patrimonio così straordinario.
”Le Mura” è una associazione che vuole operare «… per la salvaguardia, la migliore conoscenza, la tutela e la conservazione della antiche mura e delle Valli Verdi della città di Siena, organizzando attività volte alla difesa del suddetto patrimonio storico ed ambientale» si legge negli atti costitutivi. L’associazione intende suscitare dibattito e attenzione nella città, tra le istituzioni, nelle contrade, al fine di operare, tutti insieme, per mantenere un bene collettivo così prezioso. Finalità che al neonata associazione si prefigge di raggiungere «…attraverso gruppi di lavoro pratico e di studio, avanzando proposte alle istituzioni e organizzando attività culturali di carattere storico e scientifico quali: conferenze, ricerche, pubblicazioni». L’associazione nasce con la piena consapevolezza che l’attuale stato in cui versa la cinta muraria necessita di interventi così importanti che una associazione di Volontariato, pur con un così preciso scopo, non può certo sostenere, ma con la volontà di coinvolgere la città nel riappropriarsi di un così forte elemento identitario, quali sono le Mura «pelle della città,contenitore fisico dei suoi caratteri più profondi, le piazze, le vie, i palazzi, e dei tratti più salienti dei suoi abitanti».
”Le Mura” è una associazione che vuole operare «… per la salvaguardia, la migliore conoscenza, la tutela e la conservazione della antiche mura e delle Valli Verdi della città di Siena, organizzando attività volte alla difesa del suddetto patrimonio storico ed ambientale» si legge negli atti costitutivi. L’associazione intende suscitare dibattito e attenzione nella città, tra le istituzioni, nelle contrade, al fine di operare, tutti insieme, per mantenere un bene collettivo così prezioso. Finalità che al neonata associazione si prefigge di raggiungere «…attraverso gruppi di lavoro pratico e di studio, avanzando proposte alle istituzioni e organizzando attività culturali di carattere storico e scientifico quali: conferenze, ricerche, pubblicazioni». L’associazione nasce con la piena consapevolezza che l’attuale stato in cui versa la cinta muraria necessita di interventi così importanti che una associazione di Volontariato, pur con un così preciso scopo, non può certo sostenere, ma con la volontà di coinvolgere la città nel riappropriarsi di un così forte elemento identitario, quali sono le Mura «pelle della città,contenitore fisico dei suoi caratteri più profondi, le piazze, le vie, i palazzi, e dei tratti più salienti dei suoi abitanti».