Tutte le forze dell'ordine in campo: tre persone denunciate
SIENA. E’ stato attuato anche a Siena e in provincia un servizio di controllo, interforze, finalizzato alla prevenzione e al contrasto del fenomeno dei furti di rame.
L’Action Day, così viene definita un’intera giornata di accertamenti dedicati alla problematica, d’interesse europeo, per la lotta al crimine organizzato contro la proprietà, promossa anche nel nostro Paese, era stata prima oggetto di apposita valutazione in sede di Riunione Tecnica di Coordinamento in Prefettura, poi di pianificazione operativa durante un Tavolo Tecnico in Questura. In occasione della riunione operativa sono stati individuati gli obiettivi risultati, a seguito di un costante monitoraggio effettuato, maggiormente interessati dal fenomeno.
All’Action Day, contro i furti di metalli e rame hanno partecipato oltre alla Polizia, i Carabinieri, la Guardia di Finanza, il Corpo Forestale dello Stato, la Polizia Provinciale e le varie Polizie Municipali.Il bilancio complessivo delle attività di controllo congiunte, effettuate dalle diverse Forze e Corpi di Polizia, è di circa 160 persone controllate e di una decina di siti di rottamai e demolitori sottoposti a verifica. Tre le persone denunciate.
In particolare, nel territorio del comune di Montepulciano, a seguito di un controllo effettuato da Polizia e Carabinieri è stato denunciato per una violazione inerente i reati ambientali, il titolare di un deposito, non più autorizzato, di ferro e metalli in genere, compreso del rame, dove venivano stoccati rifiuti, contrariamente a quanto previsto nella successiva autorizzazione, rilasciata per un nuovo sito di proprietà della stessa ditta.
A seguito dei controlli l’area è stata sequestrata.